Recensione
The Shannara
Chronicles episodi 3, 4, 5
Ciao a tutti, oggi
vi recensisco i tre episodi successivi alla puntata pilota.
Ci eravamo lasciati
con la prozia di Amberle che veniva assalita da un demone arpia, e la storia
prosegue proprio da quel punto.
Gli episodi filano
e tutto sommato la storia risulta scorrevole.
Ho notato che
alcune battute, soprattutto quelle a sfondo sessuale tra Eretria e Wil, non
sono decisamente nello stile di Terry Brooks (l’autore della serie originale
cartacea), non posso però dare un giudizio vero e proprio con le differenze tra
i romanzi e lo sceneggiato, dato che ho letto solamente i prequel e non i libri
che sono direttamente utili per questa serie. I più maliziosi potrebbero dire
che probabilmente è proprio per questo che mi piace “The Shannara
Chronicles”, ma mi sento di dire che fino ad ora la serie è ben
fatta.
Ben fatta, si, ma
non perfetta: il Changeling, il demone mutaforma, da come è stata scritta la
sceneggiatura, risulta fin troppo prevedibile, compreso il cliffhanger, che
ovviamente non dirò per non fare spoiler a chi deve ancora vedere l’episodio in
questione. Ad ogni modo, seriamente, chi non avrebbe previsto che sarebbe
andata proprio in quel modo?
Poi mi sono messo a
riflettere sul personaggio di Allanon, il druido. Mi ricorda tutto tranne che
un druido, sapete lo stereotipo alla D&D, o i sacerdoti celtici realmente
esistiti; ma all’interno della storia di Shannara, il suo essere così atipico,
massiccio, lo fa mettere in risalto in maniera positiva. Del resto la figura
del “druido” non deve essere per forza uguale in ogni universo fantasy, o
simile a quella reale: è proprio questo il bello del fantasy, dare sfogo alla
propria fantasia e, un personaggio magico così differente dal solito, aiuta
molto ad allargare gli orizzonti del fantasy.
È stata introdotta
poi la razza degli gnomi, non sono realizzati male, esteticamente possono
piacere oppure no, ma ciò non toglie che rispettino la storia che precede
quella di Shannara: ovvero sono umani mutati dalle radiazioni. E con questo non
posso non menzionare la presenza di zone (nel mondo di Shannara) in cui sono
stati depositati dei rifiuti tossici, per richiamare il mondo
post-apocalittico, è ovvio, ma quanto tempo è passato dall’apocalisse nucleare
effettivamente? Possono ancora esserci scorie dopo così tanto tempo?
Tecnicamente poi, i rifiuti mostrati nella serie non sono nemmeno radioattivi,
ma di altro genere. Giovano certamente all’atmosfera (no non è una battuta) ma
non aiutano di certo il realismo; ma qui si aprirebbe una polemica sulla
realisticità di un mondo fantasy di fatto inesistente e quindi mi fermo qui.
Voi che ne pensate?
Vi piace come sta proseguendo?
Ciao e alla
prossima!
*ENRICO*
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